Fabiana Pagani nasce a Buenos Aires, in Argentina. Dopo la maturità, inizia a frequentare il corso di Psicologia all’Università ma sente molto forte il richiamo del palcoscenico che conosce sin da bambina. Dopo un anno, decide quindi di lasciare gli studi per intraprendere un percorso formativo completo riguardante la recitazione.
Comincia a studiare con grandi maestri argentini del calibro di Agustin Alezzo, Raul Serrano, Augusto Fernandez e nel 1992 si diploma all’Academia Nazionale di Arte drammatica “Silvio D’amico” di Buenos Aires ( Oggi IUNA, Istituto Universitario Nacional de las Artes).
Inizia la sua carriera nei teatri off di Buenos Aires lavorando con registi come : Andrès Bazzalo e Nèstor Suarez, e parallelamente insegna recitazione e tecniche creative nella scuola “ Genesis” per ragazzi diversamente abili, dove mette in scena “Notre dame de Paris” che riscuote grande successo.
Nel 1997 arriva in Italia con un gruppo di attori per fare uno stage sulla Commedia dell’Arte e per mettere in scena uno spettacolo di tango al Circolo degli Artisti. Non torna in Argentina ma rimane in Europa a tentare fortuna. Nel 1998 parte alla volta di Madrid ma il suo soggiorno nella capitale spagnola finisce quando il Governo locale decide di espellere gli argentini che non hanno un contratto di lavoro. Resta quindi in Italia dove nel frattempo conosce il suo attuale marito.
Per alcuni anni si allontana dalla scena per imparare la lingua e per lavorare insieme al suo compagno. Nel 2003 conosce Pasquale Squitieri con il quale instaura un forte legame di amicizia. È proprio lui a riportarla al mestiere di attrice: insieme sono nel film “L’avvocato de Gregorio”, dove Fabiana interpreta Assunta, lavorando al fianco anche di Giorgio Albertazzi. Successivamente collabora con altri grandi del panorama artistico, come Beatrice Bracco, Michael Margotta, Bernard Hiller, Vincent Riotta , Eugenio Barba e Danny Lemmo.
Lavora con diversi registi: Rachid Bernahdj per il Premio Solinas, Stevens Renzo nel mediometraggio “ Quando cade la neve” nel ruolo di Silvia e nel 2013 riceve la parte della protagonista nel film “ Maquillage” di Giuliano Parodi . Nel frattempo continua anche la carriera teatrale oltre a quella cinematografica. Lavora a diversi spettacoli con la regia di Pasquale Squitieri, Fiorella Arno e Claudio Mummolo, Sandro Felice Leo, Lucilla Luppaioli , Beatrice Bracco.
Nel 2014 frequenta il CAFT con la direzione artistica di Massimiliano Bruno e partecipa allo spettacolo “R&G, tutto questo è già successo” diretto da Simone Leonardi. Successivamente partecipa alla rassegna teatrale “ ET esperimenti teatrali” nel Cometa Off di Roma, organizzata da Massimiliano Bruno, allo spettacolo “L’ascensore di Babele” per la regia di Roberto Di Maio, dove interpreta Adele, e alla kermesse “A volte” di Gianni Corsi.
Nel 2017, diretta da Danny Lemmo, interpreta Thelma in “Notte, mamma”, il dramma esistenziale tratto da “Night, Mother”, scritto da Marsha Norman, che valse all’autrice il Premio Pulitzer nel 1983. Sempre nel 2017 produce “Infamiglia”, versione italiana del testo di Julio Chávez “ La de Vicente López” della quale fa anche la traduzione e l’adattamento. Entrambi gli spettacoli riscuotono un enorme successo di pubblico e di critica.
Nel frattempo insegna recitazione in spagnolo nel Centro Culturale Artemia e lavora come Acting Coach per diversi attori italiani.